IL GOMASIO ‘’FRESCO’’
Cos’è ? Come farlo ? E ….. a che cosa serve (oltre che a condire cereali e verdure)
Questo, è un condimento salato, i cui ingredienti sono: semi di sesamo ed il sale marino integrale (cioè quel sale senza aggiunta di niente che proviene dal mare e ….. non è stato trattato o aggiunto di altro.
Come si fa ?
Prima di tutto acquistando dei semi di sesamo che provengano da un’agricoltura Bio ricordate sempre che i cibi con additivi chimici o mal …. trattati, innescano dei processi di rifiuto e poi di espulsione da parte del nostro corpo che necessitano di molte energie, energie che vengono stornate dalle funzioni fisiologiche normali; per intenderci immaginate un impiegato che deve disbrigare 10 richieste per le quali necessita di 10 minuti ciascuna, immaginate poi che un altro impiegato gli chieda di risolvere parte delle sue richieste che necessitano anche loro (per essere disbrigate), di 10 minuti ciascuno; accadrà che: il nostro impiegato, avendo a disposizione solo 100 minuti; non avrà più il tempo necessario per disbrigare le faccende che gli competono.
In soldoni, questa storia ci dice che: il nostro organismo, è attrezzato per metabolizzare più facilmente, i cibi naturali e non quelli ‘’arricchiti’’ o aggiunti; ok !?
Dove comprare gli ingredienti ?
La grande distribuzione come la Coop o la Conad garantiscono (beh … forse ho esagerato), diciamo che : nelle loro pubblicità si fanno vanto di dire che i loro prodotti sono controllati e di origine sicura; però io opterei per i negozi specializzati bio o macrobiotici.
Come prepararlo ?
Ora che abbiamo comprato i semi di sesamo, e si suppone anche il sale marino integrale
abbiamo necessità di una padella con fondo alto (per carità non usate padelle di alluminio o con fondo antiaderente), poi ci serve un mortaio e dell’acqua (minerale è meglio); ed infine un cucchiaino da caffè senza il caffè
Mettiamo 25 cucchiaini di semi di sesamo su un piatto largo, li ‘’capiamo’’ (cioè togliamo eventuali cicchi neri o impurità presenti).
Poi mettiamo i semi di sesamo dentro un passino (quelli normali da tè), passino che con i semi dentro immergiamo in un recipiente contenete acqua minerale (l’acqua viene assorbita dai semini ), perciò consiglio la minerale, in quanto quella del rubinetto contiene di tutto e di più; a cominciare dal Cloro che gli viene aggiunto. Poi levo il passino dal recipiente dove lo avevo immerso e gli getto sopra altra acqua (si può anche utilizzare quella che era nel recipiente dove avevamo messo il passino coi semini. Una volta lavati i semi (ora che sono belli umidi), li mettiamo nella padella a fondo alto , con una bella fiamma viva sotto e con una paletta di legno (avevo dimenticato ci serve anche qualcosa per rigirare i semi in padella); giriamo in continuazione i semi avendo cura di non farli bruciare. Quando i semini per effetto del calore cominceranno a saltellare nella padella (in 5 minuti circa otterrete tale risultato), allora abbassate la fiamma al minimo e continuate a girare per altri 15 minuti circa; i semini cambieranno di colorazione divenendo rosati e vedrete che : se prendete dei semi tra due dita (es. pollice ed anulare ), questi si sfarineranno ; cosa che ci farà capire che sono tostati al punto giusto. A quel punto li togliamo dalla padella e li poggiamo in un piatto in attesa di pestellarli; poi, prendiamo un cucchiaino di sale (la proporzione in questo caso è di 1 a 25 però si può fare anche da 1 a 20 a 1 a 40 ); lo mettiamo nella padella, che è ancora calda , e lo facciamo ‘’asciugare’’ senza fiamma per alcuni minuti (aohh.. il sale integrale è un po’ umido, mica è corpa mia). In ultimo ma non ultimo: ricordate che il troppo sale provoca la costipazione (oltre che il gonfiore di stomaco ipertensione ecc. ecc. ), perciò vi consiglio (per chi ha molti kili da smaltire), di fare un ‘’Gomasio’’ leggero magari con una proporzione di un cucchiaino di sale integrale miscelato con 40 cucchiaini di semi di sesamo.
E …..siamo arrivati al momento di pestellare il tutto. Cominciamo dal sale (anche se era fino), lo mettiamo nel mortaio e con un batacchio lo pestiamo fino a polverizzarlo, poi aggiungiamo circa l’80 % dei semi tostati e pestelliamo il tutto; poi aggiungiamo i semi che avevamo lasciato da parte, e girando amalgamiamo la miscela.
Ora mettiamo ‘’il Gomasio’’ in un recipiente di vetro dal quale lo toglieremo nei momenti del consumo.
Da ricordarsi di non farne mai tantissimo, perché dopo 7-8 giorni ‘’ il gomasio’’ perde le sue proprietà terapeutiche e torna ad essere un semplice condimento (come quello che trovate nei negozi specializzati).
A cosa serve ?
A condire (in modo sano ), cereali e verdure; ma anche per aiutarci ad eliminare i troppi condimenti tradizionali che : ammapate se ingrassano (il ‘’Gomasio’’ invece, contiene molto olio di sesamo in quanto i semi ne sono ricchissimi, cosa che ci permette di eliminare l’uso dell’olio per quella volta); e poi …… .possiamo usarlo anche per alleviare il mal di testa (un cucchiaino), o i bruciori di stomaco, ottimo anche per alleviare i dolori mestruali ; inoltre il ‘’Gomasio’’ favorisce l’eliminazione dei gas dal nostro stomaco (ci sono persone che non sono neanche tanto grasse, ma hanno uno stomaco …. Bene, il ‘’Gomasio’’ aiuta, e molto , a sgonfiare lo stomaco . Aohh…. Mica in un giorno (i risultati ottenuti in fretta, spariscono anche in fretta); mi raccomando : se vi scappa, non trattenetela a meno che : non siate in ascensore con altre persone ; stesso discorso vale pei ruuti (meglio fuori che dentro).
Perché gli ho dedicato una paginetta ? Provate ad usarlo per un periodo e capirete !!!
Importante: il ‘’Gomasio’’ deve essere fresco !!!
Sustain the spectacular job !! Lovin’ it! http://tinyurl.com/jjl3tn9